Eco-colordoppler venosi e arteriosi

L’ecocolordoppler è un esame non invasivo ed indolore. Attraverso una sonda ecografica è possibile visualizzare i principali vasi sanguigni e studiare il flusso ematico al loro interno, ottenendo informazioni morfologiche (struttura, parete, decorso) e funzionali (flusso, velocità, direzione).

L’ecocolordoppler è indicato per la diagnosi ed il controllo di problematiche circolatorie, arteriose e venose.

Prestazioni

  • Ecocolordoppler venoso
  • Ecocolordoppler arterioso
  • Ecocolordoppler Aorta
  • Ecocolordoppler due tratti
  • Ecocolordoppler tre tratti
  • Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA)
  • Ecocolordoppler cardiaco

Specialisti

Dott. Massimiliano De Palma

Laureato in Medicina e Chirurgia a Ferrara nel 2001 con 110/110 e lode.
Specializzato a Ferrara in Chirurgia Generale indirizzo Chirurgia d’Urgenza nel 2007.
Aiuto c/o U.O. Di Chirurgia Generale e Chirurgia Laparoscopica del Presidio Ospedaliero Casa di Cura “Madonna della Salute” S.r.l. ULSS n. 19 Adria, Porto Viro (RO).
Iscritto all’Albo Professionale dei Medici Chirurghi della provincia di Rovigo al numero 1876.

Dott. Marco Formichi

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1980 presso l’Università Cattolica del S. Cuore di Roma con lode.
Specializzato in Cardiologia nel 1985 presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Roma.
Specializzato in Medicina dello Sport nel 1989 presso l’Università di Padova.
Ha lavorato presso U.O.C. Cardiologia ULSS 6 di Monselice – Loc. Schiavonia.


Esperienza lavorativa

Dal 2/5/1983 al 31/7/2018 è stato in servizio presso il SSN a tempo pieno con i seguenti incarichi: 1983-1986 assistente medico presso il Settore Igiene Pubblica di Este (PD) ove ha fatto parte, come componente, di Commissione per il riconoscimento di invalidità civile. 1986-1989 assistente medico presso la Medicina di Montagnana (PD) 1989-1991 assistente medico presso la Medicina di Este 1991-1993 assistente medico presso la Cardiologia di Este 1993-1995 assistente medico presso la Cardiologia di Livorno 1995-2018 aiuto e poi dirigente medico I livello presso la Cardiologia di Este e poi Schiavonia. Dal 1 agosto 2018 è in pensione per raggiungimento anzianità di servizio. Negli ultimi venti anni ha svolto le seguenti attività lavorative: terapia intensiva in Unità coronarica, diagnostica cardiologica ambulatoriale (tra l’altro ecocardiografia, ecodoppler TSA ed arti, controllo pace-makers), stimolazione elettrica temporanea e definitiva. In particolare: è stato Responsabile della gestione organizzativa dei turni di servizio del reparto e degli ambulatori; si è occupato di progetti di qualità a livello della U.O. di Cardiologia e del Dipartimento Medico; è stato Referente per la Qualità per il Dipartimento Medico dell’ULSS 17; ha fatto parte, come membro eletto, del Consiglio di Dipartimento Medico dal 2002 al 2006; ha fatto parte, come Medico Esperto, della Commissione per il Prontuario Terapeutico Ospedaliero dell’ULSS fino al 2009. Dal 2000 al 2010 si è occupato di scompenso cardiaco ed è stato responsabile dell’ambulatorio dedicato. Il 27 ottobre 2005 ha ricevuto l’incarico dirigenziale triennale: “Incarico di collaborazione e supporto nella direzione e gestione UOC di Cardiologia”. Dal 2000 ha sostituito il Primario nei periodi di assenza per ferie. Ha svolto l’incarico temporaneo di Direzione UOC di Cardiologia dell’ULSS 17 Regione Veneto dal 1 maggio 2009 al 15 ottobre 2009. Dal 2010 è stato responsabile dell’Unità Operativa Semplice : “Gestione e organizzazione dell'attività ambulatoriale specialistica di Cardiologia”. Dal 1/1/2012 questo incarico è stato ridenominato: “Servizio Gestione attività ambulatoriale specialistica di Cardiologia” (all’interno della UOC Cardiologia) e successivamente trasformato in: “Incarico di collaborazione e supporto nella direzione e gestione di UOC cardiologia”. Con il passaggio nel nuovo Ospedale di Schiavonia, dal 1 luglio 2015 al 31 luglio 2018 è stato responsabile dei cinque letti di Cardiologia Degenze in C1, del DH Cardiologico ed è stato consulente cardiologico per la Medicina, Neurologia, Nefrologia e Geriatria (tutto il secondo piano dell’Ospedale). Coautore di circa venti pubblicazioni e comunicazioni di carattere scientifico su riviste ed a congressi nazionali. Nel 2009 ha pubblicato per la casa editrice Giunti il volume “Voler bene al cuore”. Nel 1993, come componente del Servizio di Cardiologia, ha vinto il premio italiano Golden Helix per la qualità. Ha insegnato anatomia e fisiologia (90 ore annue) dal 1984 al 1992 presso la Scuola Infermieri Professionali di Este. Ha tenuto nel 2003 e nel 2006, in qualità di docente, due corsi di aggiornamento professionale obbligatorio sullo scompenso cardiaco e sulla terapia ipolipemizzante accreditati ECM per i MMG dell’ULSS 17.

Istruzione e formazione

Maturità classica presso il Liceo T.Tasso di Roma con 60/60 nel luglio 1974 Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1980 presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Roma con lode. Specializzato in Cardiologia nel 1985 presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Roma. Specializzato in Medicina dello Sport nel 1989 presso l’Università di Padova. Nel 2009 è stato ammesso ed ha quindi partecipato al corso di formazione post-laurea della Clinica Cardiologica dell’Università di Padova: “Formazione clinica, comunicazione e management in Cardiologia”. Madrelingua: Italiano Altra lingua: Inglese (capacità di lettura buona, di scrittura elementare e di espressione orale elementare) Capacità e competenze relazionali ed organizzative: tutta l’attività lavorativa si è svolta sempre in ambiente pubblico, prevalentemente in Ospedale in lavoro d’equipe; per oltre 20 anni è stato responsabile dell’organizzazione dei turni di servizio del personale medico della Cardiologia dell’ULSS 17 Este-Monselice Regione Veneto. Referente gestione qualità del Dipartimento Medico dell’ULSS 17 Regione Veneto dal 2007 al 2009. Capacità e competenze tecniche: autonomo nell’ecocardiografia clinica, nella gestione di un reparto di terapia intensiva e di degenza ordinaria di Cardiologia, nella gestione di un ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco. Abano Terme, 8 settembre 2018 

Pubblicazioni

  • Volume: Voler bene al cuore, conoscere e prevenire l’infarto edito da Giunti Demetra nel 2008
  • Partecipazione alla pubblicazione:Nationwide survey on acute heart failure in cardiology ward services in Italy, European Heart Journal (2006) 27, 1207-1215
  • Comunicazione scientifica al 9° congresso mondiale di cardiologia, Mosca, 1982 dal titolo: Primary Pulmonary Hypertension: effects of hydralazine, indomethacin and isoproterenol
  • Certificato di vincitore italiano del Golden Helix Award assegnato al Servizio di Cardiologia di Este nell’anno 1993
  • Left ventricular function in talassemia major:protective effect of deferoxamine, Can J Cardiol 1994; 10 (1) : 93-96
  • Abstract sul trattamento dell’IMA presentato al congresso nazionale SIC a Roma 8-12 dicembre 2001
  • Pubblicazione articolo “Large infero-posterior wall pseudoaneurysm of the left ventricle: an unusual presentation”, Ital Heart J 2002; 3 (12): 758-761
  • Abstract sulla sopravvivenza a trenta giorni dopo infarto miocardico acuto presentato al congresso nazionale della SIC a Roma 16-20 dicembre 2000
  • Abstract presentato a Europace a Roma, 5-8 dicembre 2000 su antibiotico profilassi nell’impianto definitivo di pacemaker
  • Comunicazione al seminario di cardiologia clinica ANCE su fisiopatologia, clinica e terapia dell’insufficienza coronarica nell’anziano, Capri 30 ottobre-1 novembre 1992
  • Alterazioni del rilasciamento diastolico:problemi diagnostici e implicazioni terapeutiche, Cardiologia 1991, 25° corso di aggiornamento Centro A.De Gasperis- Milano
  • Fisiopatologia, clinica e terapia dell’ischemia coronarica nell’anziano, Geriatria, vol.V n.1, pag.65-70
  • Effetti della somministrazione cronica di nitrendipina sulle caratteristiche anatomofunzionali del ventricolo sinistro, Il Cuore, vol. XI, n.6, pag.487-492
  • Revisione ed ottimizzazione dei processi: momento indispensabile per un adeguato utilizzo delle risorse e dell’innovazione tecnologica. Esempio di intervento in ambito cardiologico e considerazioni sulla Qualità totale in Medicina, Giornale Italiano di Cardiologia, anno 1995, vol.25, pag.859-875
  • Pseudonormalizzazione del riempimento diastolico nella stenosi aortica serrata, Giornale Italiano di Cardiologia, 1993; 23: 1013-1016