Per callosità si intende un ispessimento dello strato corneo dell’epidermide che può essere Fisiologica (area circolare, ispessita ma PRIVA di Dolore) o PATOLOGICA (tiloma: quando c’è un anormale ispessimento dello strato corneo della cute con manifestazioni DOLOROSE).
Le cause sono date da microtraumatismi diretti o alternati. Le zone dove vengono a formarsi le ipercheratosi sono In corrispondenza di sporgenze ossee o di aree di carico o sfregamento eccessivo, quindi a livello plantare, sotto le teste metatarsi, a livello delle dita dorsali o interdigitale o persino periungueale (sotto l’unghia o nel bordo ungueale). I sintomo principale e’ il dolore in carico (durante il cammino) il quale genera un dolore intenso. L’algia si accentua alla sera.
Quali conseguenze può portare il dolore da Ipercheratosi patologica? Il paziente per evitare dolore cerca di non appoggiare la parte dove è presente la callosità, quindi altera l’appoggio: La conseguenza (camminata antalgica) sarà quella di sovraccaricare altre strutture osseo-muscolo-tendinee portando infiammazione ed quindi dolore in altri distretti, come l’articolazione dell’anca e del ginocchio. Per questo motivo occorre quanto prima risolvere il problema del tiloma.
Trattamento podologico. Attraverso strumenti rotativi di ultima generazione, quali micromotore e turbina,ci consentono di effettuare un lavoro di precisione in assenza di dolore durante il trattamento. Inoltre dopo una valutazione del piede si può’ intervenire con dei feltraggi o plantari da scarico per ridurre la formazione della callosita’. Ricordo di rivolgersi sempre a personale qualificato per evitare possibili infezioni.
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Poliambulatorio San Fermo
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