OBESITÀ: come liberarsene e vivere meglio
Nel nostro paese gli obesi sono circa 6.000.000, il 10% della popolazione. Un numero elevato, che ci pone tra le nazioni con il maggior numero di persone che supera di almeno il 40% il proprio peso ideale. Si tratta di una condizione pericolosa per la salute, che va affrontata con soluzioni efficaci e durature. Un obeso, infatti, ha un’aspettativa di vita inferiore di 10 anni rispetto a quella di un coetaneo con peso normale. E quando si devono perdere 40/50 chili, a volte dieta, esercizio fisico, psicoterapia e farmaci non bastano: l’unica soluzione efficace diventa la chirurgia bariatrica, cioè interventi che permettono di ridurre in modo efficace il grave eccesso di peso. Purtroppo in Italia c’è ancora scarsa consapevolezza che il bisturi può essere un’“arma” in grado di allungare la vita e di assicurare una cura definitiva nel 60-80% dei casi.
Marcello Lucchese
Presidente della Società Italiana Chirurgia dell’Obesità e delle Malattie Metaboliche
Che differenza c’è tra obesità e sovrappeso?
Se il peso supera del 30% quello ideale, si è in sovrappeso, quando va oltre il 60% si parla di obesità. Esistono due tipi di obesità:
– androide o “centrale”, in cui il grasso si accumula a livello viscero-addominale, molto più pericolosa perché associata a diverse complicanze metaboliche, con una forma detta “a mela”;
– ginoide o “periferica”, in cui il tessuto adiposo si concentra a livello dei glutei e dei fianchi, con una forma detta “a pera”.
Come si misura?
L’indice più utilizzato è il Body Mass Index (BMI) o Indice di Massa Corporea (IMC), ottenuto dividendo il peso corporeo (in kg) per il quadrato dell’altezza (in metri).
Quali sono le cause?
L’obesità insorge quando, per lungo tempo, la quantità di calorie introdotte con l’alimentazione supera il consumo di energia. L’eccesso è trasformato ed immagazzinato sotto forma di grasso. A determinare una condizione di obesità possono contribuire anche fattori genetici, endocrini e metabolici. La causa principale è comunque un’eccessiva introduzione di cibo per scorrette abitudini alimentari e/o per un disturbo del comportamento alimentare su base psicologica.
I rischi per la salute
L’obesità è considerata un importante fattore di rischio per l’insorgenza di gravi patologie. Un obeso ha un’aspettativa di vita ridotta di 10 anni (9 per le donne e di 12 negli uomini). I chili di troppo comportano una serie di gravi malattie come diabete mellito di tipo 2, ipertensione arteriosa, infarto del miocardio, insufficienza respiratoria, cancro al pancreas, al colon e al seno, ipercolesterolemia, vasculopatie, malattie articolari, ictus, problemi epatici ed insufficienza renale, problemi della sessualità e limitazioni gravissime nei movimenti. Tenere sotto controllo il peso significa, dunque, prevenire molte malattie. Questo è possibile non attraverso dimagrimenti occasionali, ma con interventi il più possibile risolutivi: e poi ci vuole costanza nel mantenere l’indice di massa corporeo (BMI) al di sotto di 25. Questo parametro è un’indicazione certamente importante, ma potrebbe non essere il metodo più adatto per stimare il rischio di ammalarsi, in particolare per quanto riguarda il cancro. Uno studio canadese lo ha rivelato recentemente, e gli esperti italiani di SICOB concordano. La correlazione tra obesità grave e tumori è ampiamente confermata dalla letteratura internazionale, in particolare per alcuni tipi di tumore. Ma ovviamente il BMI non può essere l’unico parametro da tenere in considerazione per la previsione del rischio di neoplasie, in quanto, solo per alcuni individui, è risultato predittivo per il cancro all’endometrio, ai polmoni e al seno nelle donne in post menopausa. Il paziente va considerato nella sua storia clinica, familiare e genetica.
LA CHIRURGIA DELL’OBESITÀ
Che cos’è?
La chirurgia bariatrica (dal greco baros, peso) è quella branca della chirurgia che si occupa del trattamento di pazienti affetti da grave e patologico eccesso di peso. L’intervento chirurgico è l’unica forma di trattamento che porta a una guarigione duratura in un elevatissimo numero di casi. Lo scopo della chirurgia bariatrica è quello di ridurre l’assunzione di cibo tramite la diminuzione della capacità gastrica (interventi di restrizione) o di diminuire l’assorbimento di sostanze nutritive da parte dell’intestino (interventi malassorbitivi), o ancora, di dare una sazietà precoce con meccanismo metabolico negli interventi misti.
Chi ne ha bisogno?
La chirurgia per la perdita di peso è riservata a pazienti con un eccesso di peso patologico (BMI maggiore di 35) e per i quali le altre terapie (diete, farmaci, esercizio fisico, psicoterapia) non hanno avuto successo duraturo. Si tratta di interventi rilevanti, con grandi modificazioni sia fisiologiche che psicologiche, per cui è davvero importante aver comunque provato prima, e molto seriamente, percorsi di rieducazione dietetico-comportamentale.
Perché bisogna guarire dall’obesità?
Molte persone pensano che la conseguenza principale dell’obesità sia un abbassamento generico della qualità della vita: l’eccesso di peso rende meno attivi, più affaticati ed impedisce numerose attività. Questo è sicuramente vero, ma c’è molto di più. La mortalità originata dall’eccesso di peso rappresenta un serio problema di salute pubblica in Europa, dove circa il 7,7% di tutte le cause di morte è legato a questa condizione. L’obesità, infatti, provoca l’insorgenza di molti disturbi potenzialmente letali, come le malattie cardiocircolatorie, il diabete mellito di tipo 2 e l’insufficienza respiratoria. La chirurgia bariatrica, eliminando in maniera durevole il problema dell’eccesso di peso, risolve anche molti problemi metabolici che l’obesità aveva provocato. I numeri lasciano sbalorditi: per fare un esempio, gli interventi di chirurgia dell’obesità curano il diabete mellito tipo 2 nell’80-100% dei casi. Questo significa non prendere più farmaci per il diabete già da pochi giorni dopo l’intervento e prevenire tutte le complicanze della malattia. Se tutte le altre terapie hanno fallito, la chirurgia bariatrica può salvare la vita ad un paziente e dargli di nuovo la possibilità di fare cose che l’obesità gli aveva impedito da tempo.
La fase di valutazione del paziente inizia con la visita presso l’Ambulatorio di Chirurgia dell’Obesità durante la quale, dopo un accurato inquadramento generale, si individua la strategia terapeutica più idonea (dietetica, internistica, psicologica/psichiatrica, chirurgica).
Qualora venga posta un’indicazione chirurgica, si presentano al paziente e si discutono le diverse opzioni, proponendo quella ritenuta ottimale sulla base dei dati emersi dalla visita.
Verrà quindi programmato tutto l’iter di valutazione preoperatoria, che prevede una serie di visite ed indagini diagnostiche previste dai protocolli diagnostici-terapeutici per la patologia affrontata.
Questo ambulatorio lavora in stretta collaborazione con il team multidisciplinare (psicologo, endocrinologo, diabetologo e nutrizionista) dal cui lavoro scaturisce l’indicazione alla procedura chirurgica più adatta alle esigenze di ogni singolo paziente.
Vengono anche eseguiti i controlli post-intervento con il controllo dell’andamento del calo ponderale, dello stato fisico e psichico e della necessità di regolazione per i portatori di bendaggio gastrico.
Prestazioni
- Visita chirurgica bariatrica
- Visita dietologica
- Visita internistica
- Visita psichiatrica
- Psicoterapia
Laureato in Medicina e Chirurgia a Ferrara nel 2001 con 110/110 e lode.
Specializzato a Ferrara in Chirurgia Generale indirizzo Chirurgia d’Urgenza nel 2007.
Aiuto c/o U.O. Di Chirurgia Generale e Chirurgia Laparoscopica del Presidio Ospedaliero Casa di Cura “Madonna della Salute” S.r.l. ULSS n. 19 Adria, Porto Viro (RO).
Iscritto all’Albo Professionale dei Medici Chirurghi della provincia di Rovigo al numero 1876.
Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’università di Padova il 14/03/2008.
Specializzata in Scienza dell’Alimentazione presso l’università di Padova il 16/07/2015
Iscritta all’Ordine dei Medici Chirurghi di Venezia al n. 06524
Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Ferrara.
Specializzata in Endocrinologia e Malattie del ricambio presso l’Università degli Studi di Ferrara.
Iscritta all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri n. 2818 di Mantova (Albo Medici).
Nata a Mantova il 26/05/1980
ISTRUZIONE E TITOLI DI STUDIO
Diploma di maturità classica conseguito nel 1999 presso il Liceo Ginnasio “Virgilio” di Mantova. Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Ferrara nel 2005 con la votazione di 110/110 e lode. Abilitazione all’esercizio della Professione di Medico-chirurgo a febbraio 2006 presso l’Università degli Studi di Ferrara. Iscrizione all’Albo dei Medici Chirurghi della Provincia di Mantova a marzo 2006. Specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio nell’ottobre 2010 presso l’Università degli Studi di Ferrara con la votazione di 50/50 e lode.COMPETENZE MEDICHE
Competenze cliniche: ecografia tiroidea-paratiroidea, elastografia, agoaspirato tiroideo e linfonodale ecoguidato, test dinamici, gestione di pazienti in Day Hospital, attività ambulatoriale, follow-up di pazienti affetti da carcinoma tiroideo, patologie metaboliche dell’osso. Competenze laboratoristiche: PCR, RT-PCR, estrazione di DNA e RNA da sangue e da campioni di citoaspirato tiroideo, purificazione di prodotti di PCR, sequenziamento diretto, analisi elettroforetica su gel di agarosio e di acrilamide, colture primarie, colture cellulari, esperimenti di vitalità cellulare, analisi di mutazione (BRAF, RAS) su citoaspirato tiroideo e analisi genetiche da sangue venoso periferico. Pubblicazioni scientifiche:- Zatelli MC, Luchin A, Tagliati F, Leoni S, Piccin D, Bondanelli M, Rossi R, degli Uberti EC. Cyclooxygenase-2 inhibitors prevent the development of chemoresistance phenotype in a breast cancer cell line by inhibiting glycoprotein p-170 expression. Endocr Relat Cancer. 2007 Dec;14(4):1029-38.
- Zatelli MC, Trasforini G, Leoni S, Frigato G, Buratto M, Tagliati F, Rossi R,Cavazzini L, Roti E, degli Uberti EC. BRAF V600E mutation analysis increases diagnostic accuracy for papillary thyroid carcinoma in fine-needle aspiration biopsies. Eur J Endocrinol. 2009 Sep;161(3):467-73.
ABSTRACTS IN CONGRESSI NAZIONALI
- Zatelli MC, Luchin A, Leoni S, Piccin D, Tagliati F, Margutti A, degli Uberti EC. Chemoresistance phenotype of breast cancer cells is prevented by treatment with COX-2 inhibitors in vitro. XXXII Congresso nazionale SIE. Verona 13-16 giugno 2007.
- Ruolo della mutazione V600E di BRAF nell’ influenzare le caratteristiche clinico-patologiche di pazienti affetti da carcinoma papillare della tiroide familiare e sporadico. Zatelli MC, Leoni S, Tagliati F, Trasforini G, Rossi R, Cavazzini L, Frigato G, Bondanelli M, Roti E, degli Uberti EC, Giornate Italiane della Tiroide, 2007.
- Usefulness of the BRAF mutation analysis in patients with false-negative thyroid citology. Rossi R, Trasforini G, Frigato G, Leoni S, Tagliati F, Zatelli MC, degli Uberti EC. XXVII Giornate Endocrinologiche Pisane. Pisa, 26-28 Giugno 2008.
- L’analisi di mutazione V600E di BRAF aumenta l’accuratezza diagnostica dell’agoaspirato tiroideo ecoguidato. Zatelli MC, Tagliati F, Leoni S, Rossi R, Trasforini G, Frigato G, Roti E, degli Uberti EC. II Congresso Associazione Italiana della Tiroide (AIT) XXVI Giornate Italiane della tiroide. Aosta, 3-5 Dicembre 2008.
- Buratto M, Tagliati F, Trasforini G, Leoni S, Margutti A, Rossi R, Zatelli MC, degli Uberti EC. Validità della discriminazione allelica nella diagnostica della mutazione somatica di BRAF V600E su citoaspirato tiroideo. III Congresso Associazione Italiana della Tiroide (AIT) XXVI Giornate Italiane della tiroide. Siena, 10-12 Dicembre 2009.
- Leoni S, Trasforini G, Buratto M, Tagliati F, Rossi R, Franceschetti P, Zatelli MC, degli Uberti EC. Valutazione della mutazione BRAF V600E nel carcinoma papillare della tiroide in presenza di tiroidite cronica. III Congresso Associazione Italiana della Tiroide (AIT) XXVI Giornate Italiane della tiroide. Siena, 10-12 Dicembre 2009.
- Il ruolo del cateterismo bilaterale dei seni petrosi inferiori nella diagnosi differenziale della Sindrome di Cushing. Stefania Leoni, Ferdinando Calzolari, Silvia Taroni, Marta Bondanelli, Ettore degli Uberti, Maria Rosaria Ambrosio. 4° Incontro Italiano sulle Malattie Ipotalamo-Ipofisarie, Ferrara 29-31 gennaio 2009.
- Valutazione della mutazione BRAFV600E nel carcinoma papillare della tiroide familiare e sporadico. Stefania Leoni, Giorgio Trasforini, Paola Franceschetti, Federico Tagliati, Maria Chiara Zatelli, Luigi Cavazzini, Ettore degli Uberti. Giornate Endocrinologiche Pisane, giugno 2010.
ABSTRACTS IN CONGRESSI INTERNAZIONALI
- Zatelli MC, Luchin A, Leoni S, Piccin D, Tagliati F, Margutti A, degli Uberti EC. Chemoresistance phenotype of breast cancer cells is prevented by treatment with COX-2 inhibitors in vitro. The Endocrine Society 89th Annual Meeting. Toronto (Canada) 2-5 June 2007.
- Zatelli MC, Tagliati F, Leoni S, Rossi R, Trasforini G, Frigato G, Roti E, degli Uberti EC.
- BRAF mutation analysis enhances diagnostic accuracy of thyroid fine needle aspiration biopsy. 79th Annual Meeting of the American Thyroid Association. Chicago (USA) 1 - 5 October 2008. BRAF V600E analysis on fine needle aspiration biopsy increases diagnostic accuracy for papillary thyroid cancer in clinically unsuspected nodules. Zatelli MC, Trasforini G, Leoni S, Tagliati F, Rossi R, Roti E, Degli Uberti EC. Enea 2010.
- GH influences breast cancer chemoresistanec independently of cell cycle perturbations. Mariella Minoia, Carlo Filieri, Federico Tagliati, Daniela Molè, Stefania Leoni, Maria Rosaria Ambrosio, Ettore C degli Uberti, Maria Chiara Zatelli, ECE 2010.
- Allelic discrimination in the diagnosis of somatic BRAF V600E mutation on fine-needle aspiration biopsies. Mattia Buratto, Federico Tagliati, Giorgio Trasforini, Stefania Leoni, Roberta Rossi, Ettore C degli Uberti, Maria Chiara Zatelli, ECE 2010.
- BRAFV600E analysis on fine needle aspiration biopsy increases diagnostic accuracy for papillary thyroid cancer in clinically unsuspected nodules. Martina Rossi, Giorgio Trasforini, Stefania Leoni, Federico Tagliati, Roberta Rossi, Elio Roti, Ettore C degli Uberti , Maria Chiara Zatelli. ECE 2010.
- Analysis of the possible correlation between BRAFV600E mutation, sentinel lymph node (SLN), pathological and clinical parameters in papillary thyroid cancer (PTC). S. Panareo, S. Leoni, G.Trasforini, P. Carcoforo, R. Rossi, C. Cittanti, M. Giganti, N. Prandini, L. Feggi. Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Medicina Nucleare e Imaging Molecolare, Rimini 2011.
- Is there a correlation between BRAFV600E mutation, sentinel lymph node biopsy, pathological and clinical parameters in differentiated thyroid cancer? Stefano Panareo, Stefania Leoni, Paolo Carcoforo, Roberta Rossi, Giorgio Trasforini, Corrado Cittanti, Melchiore Giganti, Napoleone Prandini, Vincenzo De Biasi, Luciano Feggi. SNM Annual Meeting, USA giugno 2011
COMUNICAZIONI ORALI IN CONGRESSI INTERNAZIONALI
- Zatelli MC, Tagliati F, Leoni S, Rossi R, Trasforini G, Frigato G, Roti E, degli Uberti EC. BRAF mutation analysis enhances diagnostic accuracy of thyroid fine needle aspiration biopsy, 79th Annual Meeting of the American Thyroid Association, Chicago 1-5 ottobre 2008.
- Minoia M, Filieri C, Tagliati F, Molè D, Leoni S, Amodio V. Growth hormone induces chemoresistance in breast cancer cells, ENEA, Antalya 17-20 ottobre 2008.
PARTECIPAZIONI:
- Acromegalia: malattia sistemica, Ferrara 23 ottobre 2004
- Carcinoma differenziato della tiroide, Ferrara 19 marzo 2005
- Rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce, Ferrara 9 dicembre 2005
- Workshop sulle malattie infiammatorie dell’ipofisi, Padova 12 aprile 2006
- Trauma Cranio Encefalico (TCE) e Ipopituitarismo, Ferrara 20 maggio 2006
- 4th Italian RNAI Symposium. New tools for siRNA and miRNA discovery, Modena 7 giugno 2006
- XXIV Giornate Italiane della Tiroide, Modena 30 novembre-2 dicembre 2006
- Partecipazione al Corso “Basic Sequencing and Fragment Analysis User Training” presso la Ditta Applera Italia, Monza (MI) dal 7 al 9 febbraio 2007
- Patologie tiroidee in gravidanza, Ferrara 10 febbraio 2007
- Policistosi ovarica e sindrome metabolica, Ferrara 15 febbraio 2007
- Il carcinoma del corticosurrene, Ferrara 28 marzo 2007
- Neoplasie Endocrine Bronco-Polmonari: Percorso Diagnostico-Terapeutico, Ferrara 12 aprile 2007
- Scientific Writing in Endocrine Oncology. Milano 10-13 maggio 2007
- Nutraceuticals, functional foods e salute cardiovascolare: evidenze scientifiche e realtà clinica, Parma 26 maggio 2007
- Sindrome metabolica: terapia farmacologica e comportamentale, Ferrara 9 giugno 2007
- I Tumori Neuroendocrini del Pancreas, Padova 17 settembre 2007
- Workshop sull’osteoporosi postmenopausale. Ferrara, 10 novembre 2007
- XXV Giornate Italiane della tiroide, Ancona 29 novembre-1 dicembre 2007
- Corso teorico pratico: i tumori endocrini gastroenteropancreatici e broncopolmonari, Ferrara 13-14 dicembre 2007
- Diabete mellito, una patologia emergente: attualità e prospettive terapeutiche, Ferrara 23 gennaio 2008
- PTTG and its interacting partner in thyroid cancer, Ferrara 10 aprile 2008
- Ormoni gastrointestinali: GLP-1 (glucagon-like peptide 1); Sitagliptin: il primo inibitore della DPP-IV nel trattamento del diabete di tipo 2; alterazione del metabolismo glucidico nei pazienti con acromegalia, Ferrara 15 maggio 2008
- Sindrome di Cushing, Ferrara
- Up to date: adenomi ipofisari non secernenti, Ferrara 16 maggio 2008
- Medici e pazienti a confronto, Ferrara 5 luglio 2008
- L’ipotiroidismo dall’infanzia alla senescenza, Ferrara 6 settembre 2008
- 4° Incontro Italiano sulle Malattie Ipotalamo-Ipofisarie, Ferrara 29-31 gennaio 2009
- Terapia medica dei tumori neuroendocrini: nuove prospettive, Ferrara 6 maggio 2009
- Diabete mellito: presente e futuro, Ferrara 23 maggio 2009
- 33° Congresso Nazionale Società Italiana di Endocrinologia, Sorrento 27-30 maggio 2009
- Terapia con Liraglutide per il diabete mellito di tipo 2, Ferrara 17 settembre 2009
- Tumori Adrenocorticali. Ferrara, 22 ottobre 2009
- Clinica e laboratorio, Ferrara 24 ottobre 2009
- Revisione critica della chirurgia del nodo tiroideo follicolare, Padova 4 dicembre 2009
- Nuove prospettive terapeutiche nel trattamento dell’ipogonadismo maschile, Ferrara 4 febbraio 2010
- Neoplasie endocrine: trattamento metastasi ossee, Ferrara 15 aprile 2010
- Everolimus: indicazioni attuali e prospettive future, Ferrara 20 maggio 2010
- XXVIII Giornate endocrinologiche pisane, Pisa 10-12 giugno 2010
- Tiroide e Gravidanza, Ferrara 24 giugno 2010
- Discovery of novel somatostatin receptor variants: potential relevance in pituitary tumors and cancer, Ferrara 2 novembre 2010
- Le iponatremie: aspetti clinici, Ferrara 26 gennaio 2011
- Neuroendocrine tumors: from genetic predisposition to therapy-response studies, Ferrara 23 febbraio 2011
- Un nuovo approccio terapeutico: dalla fisiopatologia del GLP-1 a Liraglutide, Ferrara 3 marzo 2011
- Patologie endocrine nella donna, Ferrara 8 marzo 2011
- Tumori neuroendocrini: post-ENETS 2011, Ferrara 1-2 aprile 2011
- La gestione clinica del paziente con iponatriemia, Ferrara 16 aprile 2011
- 35° Congresso Nazionale della Società Italiana di Endocrinologia, Chieti-Pescara 18-21 maggio 2011
Laureata in Medicina e Chirurgia a Padova nel 1982
Specializzato in Psichiatria nel 1988
Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Padova n.4872 (Albo Medici)
Perfezionata in Psicoterapia, Terapia familiare e di coppia